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XVII Congresso I.A.G.P. Roma 2009

PRESENTAZIONE

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Care colleghe e cari colleghi,

 

il 17° congresso della AssociazioneInternazionale per la Psicoterapiae i Processi di Gruppo (IAGP) incollaborazione con la Confederazionedelle Organizzazioni Italiane per laRicerca Analitica sui Gruppi (COIRAG) si terrà a Roma (24-29 agosto 2009).

 

Il tema scelto per questo congresso“Gruppi in tempo di conflitti” ci offrirà l’opportunità di analizzare ilfunzionamento e le dinamiche –individuali, gruppali, sociali – prevalenti nel momento storico attuale che si configura complesso, logorante e produttore di disagio. I lavori delcongresso ci daranno la base da cui partire per sviluppare indagini, analisi e discussioni sulle questioni e sui processi che riguardano tutti gli individui e tutti i gruppi, senza differenze di etnia, politica e cultura.  

 

In qualità di esperti dei processI gruppali sappiamo che il “sociale” e il“culturale” entrano nelle nostre stanze, influenzano i nostri interventi e hanno effetti sulla qualità dei legami sociali.

 

Tale consapevolezza allarga il nostro impegno dalle persone a cui è rivolto il nostro lavoro al mondo nel suo complesso. Dobbiamo accrescere la nostra conoscenza sugli effetti prodotti da questioni globali come le situazionitraumatiche, la povertà, la fame, la guerra, i disastri naturali e da quelle trasformazioni politiche e geografiche in corso che hanno prodotto, tra gli altri, anche fenomeni di migrazione di massa. L’Unione Europea si trova oggi adaffrontare gli effetti prodotti dagli spostamenti e dalle migrazioni – tra gli Stati Membri e da paesi esterni – che sollevano importanti questioni relative all’identità sociale e culturale, sia dellepersone che si sono spostate, sia delle aree che li hanno accolti. Occorre chiedersi: in che modo queste condizioni generali colpiscono il nostro senso di sicurezza e di sopravvivenza? Come si manifesta tutto ciò nel campo clinico, organizzativo e socio-educativo? Qualè l’influenza del leader sull’individuo, sul gruppo e sulla società? Come è possibile esplorare, spiegare, superare le paure e l’instabilità legate al sentimento di frammentazione presente nell’individuo e nella società? Come affrontano i propri conflitti gli individui, le organizzazioni, lesocietà e i governi? Quale contributo noi possiamo dare con la nostra conoscenza dei processi gruppali?

 

Il congresso darà spazio anche agli sviluppi recenti nel campo della clinica, delle teorie sulle organizzazioni, della neurobiologia, della sociologia e delle scienze politiche, tutti aspetti significativi per il nostro lavoro.

 

Vi invitiamo a raggiungerci in questa avventura inviando proposte per i workshop, i simposi, i corsi, i gruppi esperienziali, le relazioni e le sessioni video e poster.

Le proposte vanno inviate entro il 15 ottobre 2008, utilizzandol’apposito modulo on-line(www.iagpcongress.org). Aspettiamo molte proposte e vi attendiamo numerosi per contribuire a un’ottima riuscita del Congresso nel 2009.

 

Arrivederci a Roma!

 

 

 

 

 

REPORTS

 

Commento al Pre-Congresso

Jaime Ondarza Linares, Co-Presidente del Pre-Congresso

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

E’ passato più di un mese dal XVII Congresso IAGP, a Roma… Indubbiamente un successo, 1500 iscritti con più di 500 partecipanti ai corsi del Pre-Congresso, una cifra record rispetto ai precedenti Congressi (personalmente ho partecipato a ben 15 di essi). Avevo sognato che il Congresso, e soprattutto il Pre-Congresso, da me preparato come Co-Chairman con i suoi 17 Corsi, più che un evento fosse un “processo” di aperto confronto e condivisione su conflitti teorici, clinici e anche di comunicazione – diversità di lingue – che attraversa attualmente il gruppo terapeutico; ecco perché personalmente avevo proposto il titolo appropriato del Congresso "Gruppi in  tempo di conflitto". Ciò è accaduto solo in parte… è mancato un più attivo e collaborante lavoro della nostra equipe (IAGP-COIRAG-CATG), che andasse oltre i soliti risultati economici-statistici, forse per indolenza o per gli ambivalenti giochi di potere del “narcisismo delle piccole differenze”. Sinceramente l’impegno è stato faticoso… in compenso potrò ricordare i graditi riscontri di “vecchi e giovani” colleghi, e soprattutto il grande applauso nella cerimonia di chiusura.

 

 

 

RELAZIONI  C.A.T.G.

 

PA21.2    

    Abstract            Full Text (PDF)

 

Between Individual Self and Social Self: vicissitudes of identification and identity as a guideline of the therapeutic Goup Process

(Tra Sé individuale e Sé sociale; vicissitudini dell’identificazione e identità come parametro clinic del processo terapeutico gruppale)

 

Ondarza Linares J.

Centro Analisi Terapeutica di Gruppo ~ Roma ~ Italy

 

Commento al Programma del Congresso

Ester Stone, Co-Presidente del Programma del Congresso

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Sono passati dei mesi dal 17° Congresso della Associazione Internazionale della Psicoterapia di Gruppo e dei Processi di gruppo (IAGP) tenutosi a Roma, in Italia. Mi sento ancora alla cerimonia di apertura, mentre ascolto la musica e il mormorio delle parole “immagina tutta la gente… che vive qui oggi… e condivide tutto il mondo” e vedo balenare le immagini dei 48 paesi rappresentati dai 1557 partecipanti al Congresso. Il tema del Congresso, Groups in Time of Conflict, riflette lo stato del nostro mondo, così come le esperienze di molti in questa assemblea internazionale. Il Grande Gruppo, che si riunisce alla fine di ogni giorno congressuale, diviene il contenitore dei temi dibattuti nel Congresso e dimostra come l’“esterno” diventi veramente una parte dell’“interno” nell’ambito del Congresso stesso.Il Congresso Internazionale è un meeting centrato sul gruppo e il programma scientifico è stato organizzato intorno alla teoria ed alla tecnica. Una parte del programma ha riguardato i contesti sociali, culturali e politici. I partecipanti hanno commentato attraverso ricchi scambi culturali ed una tempestiva traduzione al sorgere di barriere linguistiche. Questa esperienza ha dato alle persone un senso di connessione e alimentato la speranza di una cooperazione universale e di una risoluzione dei conflitti. I relatori delle Sessioni Plenarie hanno esplorato i conflitti ed i traumi prodotti dalle dinamiche individuali, gruppali e sociali. Lord John Alderdice, psichiatra irlandese e negoziatore principale dell’Accordo del Venerdì Santo di Belfast del 1998, ci ha parlato del Fondamentalismo, della Radicalizzazione e del Terrorismo come fenomeni del Grande Gruppo. Anna Ornstein, analista americana, attrice e sopravvissuta dell’Olocausto, ci ha parlato della Funzione dei Gruppi in tempo di terrore. Petro Demo, sociologo e educatore brasiliano, ha sottolineato la necessità dei poveri di emancipare sé stessi e ha esposto il suo concetto di “Povertà Politica”. Giovanni Foresti e Giuseppe Fiorentini, analisti italiani, ci hanno parlato delle dimensioni temporali nei conflitti psicosociali. Due importanti contributi sono stati: 1) Susan Gantt, insieme con Richard O’Neill e Gary Burlingame, hanno sviluppato un nuovo modo di valutare il processo di gruppo che ci consente studi di outcome più attendibili sul come le variabili di processo nel gruppo influenzino l’esito. La scala di valutazione, “Come lavorano i gruppi”, è stata somministrata nei Workshop del pre-congresso e nei gruppi di riflessione della mattina. I dati ottenuti hanno valore per ciascuno di noi. Ciò sostiene l’aspetto della ricerca nella mission della IAGP, con il fine di imparare cosa accade alla gente nei gruppi e come questi lavorano 2) Il Programma Scientifico del Congresso ha introdotto il concetto di Circuiti Tematici: raggruppamenti di attività scientifiche intorno a temi/argomenti in modo che il soggetto possa essere studiato e sperimentato in profondità.Ringrazio tutti quelli che hanno partecipato al Congresso. La vostra partecipazione ha contribuito al successo del Congresso IAGP ed alla nostra amicizia oltre gli oceani.

 

 

PA24.3    

    Abstract            Full Text (PDF)

 

The prenatal network - some clinical and preventive considerations

(La rete prenatale. Alcuni aspetti clinici e considerazioni preventive)

 

Valente R.

Centro Analisi Terapeutica di Gruppo ~ Roma ~ Italy

 

 

PA29.2    

    Abstract            Full Text (PDF)

 

Cinema and Group Analysis. Loneliness as disclosing the social roots and crossing the Self

(Cinema e Gruppoanalisi. La solitudine come disvelamento delle radici sociale e attraversamento del Sé)

 

Forchetti S., Camerino V., Sciannamea V.

Centro Analisi Terapeutica di Gruppo ~ Roma ~ Italy

Università del Salento, ~ Lecce ~ Italy

 

 

CO05    

    Abstract            Full Text (PDF)

 

Contemporary Group Analysis from the Classical to the Post-foulkesian Perspectives 

(La gruppoanalisi contemporanea dalla prospettiva classica alla prospettiva post-foulkesiana)

 

Ondarza Linares J., Pines M.

Centro Analisi Terapeutica di Gruppo ~ Roma ~ Italy

Group Analytic Society, ~ Londra ~ UK

 

 

WS55    

    Abstract   (PDF)

 

Dance Movement Therapy and Analytic Psychodrama for the construction of the Group Matrix

(Danzamovimentoterapia e psicodramma analitico per la costruzione della matrice di gruppo)

 

Papale S., Forchetti S.

CATG/COIRAG,APM~ Roma ~ Italy CATG/COIRAG, APID ~ Roma ~ Italy

 

 

PO084    

    Abstract            Full Text (PDF)

 

Psychodrama and CBT Groupintervention in somatic disease's caregivers: a comparition between mental delays, Alzheimer disease and fronto-temporal dementia's caregivers

(Psicodramma ed interventi di gruppo CBT sui caregivers di malattie psicosomatiche: un confronto fra caregivers di pazienti con ritardi mentali, malattia di Alzheimer e demenza fronto-temporale)

 

Papale S., Hergueta T.

CATG/COIRAG~ Roma ~ Italy

Center of Cognitive andBehavioral Pathologies. Department of Neurology, La SalpetriereHospital

~ Paris ~ France

 

VEDI IL VIDEO DI PRESENTAZIONE DEL CONGRESSO

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